La “Basilica Martyrum”, voluta dal vescovo Ambrogio nel IV secolo e costruita nel luogo dove furono martirizzati i primi cristiani, prende oggi il nome del suo fondatore, sepolto qui nel 397 d.C.
A fine XI secolo aderisce alle linee del linguaggio romanico mentre nel XV secolo Donato Bramante progetta la ricostruzione della canonica. L’attuale aspetto deriva da restauri effettuati tra il XIX ed il XX secolo con successivi interventi postbellici.
In questa visita avremo modo di ammirare le numerose opere conservate al suo interno, come il sarcofago di Stilicone, l’altare d’Oro pregevole esempio di arte carolingia, i mosaici del sacello di San Vittore in Ciel d’Oro e opere di artisti come Bergognone, Luini, Tiepolo.
E … che dire della colonna del Diavolo che sorge a pochi metri dalla chiesa o della tradizionale fiera degli “Oh bej! Oh bej!” legata a questo luogo? Non vi resta che seguirci in questo affascinante viaggio nella storia e nella tradizione milanese.